Perché Renzi usa le serie tv per conquistare gli elettori di un Posto al sole “Dobbiamo individuare un numero fisso di persone da formare con strumenti tradizionali di formazione politica, ma anche con le serie tv americane” dice il Presidente del Consiglio. La svolta è presto spiegata. 18 SET 2014
I dramas dell’Asia sono transculturali, ricchi e creano super idol popolari Non solo grandi produzioni americane. Sono decenni che in Asia spopolano i dramas, ovvero le serie tv o sceneggiati a puntate che vantano produzioni con budget talmente alti da non avere nulla da invidiare a “House of Cards”. 17 SET 2014
Consumatori seriali Fenomenologia delle serie tv, un successo con bambini a nanna. Diario semiserio Sono ragionevolmente certo che tutti i produttori di fiction del mondo siano accaniti pro life: l’arrivo di figli in una famiglia è garanzia di pubblico per loro. 17 SET 2014
Evviva la fiction e le sue storie Non è una moda. Non è un sostituto di libri, cinema, teatro eccetera. E’ l’evoluzione della specie delle storie. Scritta spesso divinamente, non una parola fuori posto. E concepita per il tuo piacere purissimo. Mariarosa Mancuso 16 SET 2014
Geopolitica della tv a puntate. Da Evita contro Sentieri ai Cesaroni contro Trono di spade Dagli Stati Uniti viene la soap opera. Dall’America Latina la telenovela. Dal Regno Unito la sitcom. Dall’Italia lo sceneggiato. Dalla Francia il feuilleton télévisé. Dall’India gli epic television series. Maurizio Stefanini 16 SET 2014
Andavo in brodo di giuggiole Dice Carlo Freccero, direttore sommo, e Carlito per amici e fan, che da giovane era un cinefilo. E che la sensibilità di allora l’ha trovata descritta nel film “The dreamers”. Ho la stessa età di Freccero, anche io trascinavo la mia panza per sale di cineforum, ma con i personaggi di Bertolucci non credo di avere mai avuto nulla in comune. 16 SET 2014
Chiappe, droga e famiglie. Chi ha vinto e perché gli Emmy e gli Mtv Awards Dalle premiazioni ci aspettiamo due cose: che i nostri gusti vengano confermati e del buon intrattenimento. Se la prima è quasi sempre un’utopia, per la seconda ci sono ottime chance. Domenica, agli Mtv Video Music Awards, è stato subito chiaro a tutti che i premi valgono meno delle esibizioni. Manuel Peruzzo 26 AGO 2014
Altro che “House of Cards”. In Asia da anni ci si arricchisce con le serie tv Come la musica sudcoreana, anche le fiction a puntate generano un giro d’affari che fa impallidire le grandi produzioni americane. I gadget delle serie tv si vendono con facilità, e le grandi aziende sborsano qualunque cifra pur di apparire addosso a uno dei protagonisti, o durante un episodio. 25 GIU 2014
"House of cards" e gli altri. Ecco perché il cattivo che piace è sempre di sinistra In America è finita la seconda stagione e in Italia la prima va in onda sul canale Sky Atlantic. “House of Cards” propone un punto di vista meravigliosamente cinico della “sausage factory” (dalla frase di Otto von Bismarck: “Se ti piacciono le leggi e le salsicce, non guardare mai come vengono fatte”) più importante del mondo. Alessandro Maran 23 GIU 2014
Il cinema ammazza le idee che funzionano, è per questo che Gomorra piace Gomorra - La serie” annunciano i titoli di testa, e si capisce subito che – almeno tra cinema e tv – un passaggio generazionale (per non dire “rottamazione”, pare brutto) si è compiuto. Mariarosa Mancuso 11 GIU 2014